L'altra
faccia della " Il percorso
che proponiamo è di eccezionale bellezza e si caratterizza per
i continui e repentini passaggi, dal mare allalta montagna e dalle
città alla macchia mediterranea, ai boschi intricati, alle pareti
di roccia verticali; se dovessimo imporgli un nome, potremmo chiamarlo
Via delle Meraviglie. Tuttavia non vogliamo considerare
il viaggio come lo scopo di questa nostra iniziativa, bensì lo
strumento che ci consente di scoprire le testimonianze del passato,
lincanto dei luoghi, i colori, gli odori e i sapori, il vivere
quotidiano in un mondo che sembra rimasto immutato nel tempo, chiuso
comè tra i monti ed il mare, in una morsa che non concede
spazio a radicali cambiamenti. Ed è questo il motivo per cui
le città della costiera sono le stesse che ci hanno lasciato
i nostri nonni, le stesse che i nostri nonni hanno ricevuto dai loro,
ma non si tratta di un mondo stagnante, di un mondo inerte, anzi, la
costiera è tuttaltra cosa, è un inquieto microcosmo
pieno di energia, di quellenergia che si sprigiona quando lacqua
ed il fuoco sincontrano, quando le onde del mare sinfrangono
contro la dura roccia ed esplodono, formando miliardi di bollicine.
Ecco, la costiera è un mondo spumeggiante, pieno di vita, dove
i paesi, le città, i castelli, i monasteri, i campi coltivati
sembrano sospesi nellaria e sono circondati da un azzurro intenso,
che diventa rosso nei tramonti infuocati e non si riesce mai a stabilire
con precisione dove finisce il mare e dove comincia il cielo." dalla presentazione
del libro |