geositi e itinerari geoturistici tra
CIMA D'ASTA E IL TESINO
Sandro Silvano

Collana: Itinerari alpini n° 102
Formato: 15x21, pagine 208
Foto e disegni colori e b/n
Prezzo copertina: 24,00 €

"Questo libro, con forte caratterizzazione didattica e divulgativa, intende stimolare il lettore ad una nuova visione del paesaggio del Tesino, attraverso l’individuazione e la descrizione dei principali beni naturali presenti in questa area. Utilizzando, per necessità, linguaggio e documentazione scientifiche, si cercherà di far comprendere, anche ripercorrendo le principali tappe dell’evoluzione geologica dell’area, come questi beni si siano sviluppati e quali siano le connessioni con le attuali forme del territorio.
L’obiettivo che ci si propone è quello di fornire gli strumenti per una corretta interpretazione del paesaggio fisico e della sua evoluzione, stimolando un pubblico anche non specialistico alla lettura dello spazio che lo circonda e alla comprensione dei fenomeni naturali che hanno contribuito alla sua modellazione.
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Come il lettore potrà rendersi conto, gran parte dei Geosti che verranno descritti hanno una valenza prevalentemente paesaggistica, in quanto riguardano elementi e strutture di carattere geomorfologico, la cui fruizione è essenzialmente visiva. Si accorgerà di averle incontrate ed osservate numerose volte durante escursioni o passeggiate e magari di esserne già stato colpito per la loro spettacolarità ed esteticità; nel contempo però difficilmente avrà riconosciuto il loro reale valore per non essere riuscito ad osservare, distinguere e comprendere quegli elementi morfologici e geologici che sono testimoni muti dell’evoluzione e della storia del territorio.
L’auspicio è che alla fine della lettura di questo libro, nel quale sono state inserite anche notizie di carattere storico-culturale o comunque non strettamente legate alla geologia, il lettore percorrendo la valle del Tesino non concentri la sua attenzione solamente sulla presenza dei verdi pascoli e delle rudi crode, ma sia in grado di leggere e comprendere almeno parzialmente il paesaggio e di percepire anche quegli aspetti geologici, strutturali e morfologici che hanno contribuito a modellare questo magnifico ed estremamente vario territorio.
Da ultimo, infine, ci si augura che l’individuazione, la descrizione e il parziale censimento dei beni naturali presenti in questa area possa servire, se non alla loro tutela, almeno alla loro valorizzazione
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dall'introduzione dell'autore


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